Skip to content
  • Chi siamo
  • Editoriale
  • Contatti
  • Blogroll

Six MemosSix Memos

Come essere di sinistra senza farsi del male

  • Democrazia partecipativa
  • Democrazia Economica
  • Capability Approach
  • Impresa sociale
  • Comunicazione Politica
  • Keynes again
settembre 12 / sixmemos / Keynes again

Il capitalismo in teoria e in pratica

“Il discorso economico dominante poggia in misura considerevole su una semplicissima concezione di fondo del funzionamento del capitalismo: il capitalismo è un sistema economico caratterizzato da mercati competitivi. In questi mercati, imprese controllate da privati, allo scopo di realizzare profitti per i loro azionisti, competono fra loro per fornire beni e servizi ad altre imprese e consumatori, che scelgono liberamente a chi rivolgersi. (…) Il modello ortodosso è consapevole che i mercati non sempre funzionano bene e ricorre quindi al concetto di fallimento di mercato per spiegare che a volte si hanno risultati non ottimali  e come migliorarli. La teoria del fallimento del mercato offre pertanto una giustificazione razionale per l’intervento pubblico. Le politiche pubbliche devono cercare di correggere i fallimenti del mercato, per esempio promuovendo la concorrenza, imponendo di rendere più accessibili le informazioni su beni e servizi, costringendo gli operatori economici a pagare le esternalità attraverso strumenti come le tasse sull’inquinamento, fornendo e sovvenzionando beni pubblici.

(…) Il modello ortodosso offre un impianto di attraente semplicità per ragionare sulla teoria e le politiche economiche. Combina l’eleganza della microeconomia neoclassica con affermazioni plausibili in materia macroeconomica. (…) Ma non è un modello adeguato per comprendere il funzionamento del capitalismo, perché i mercati non sono strutture semplici che si comportano nei modi illustrati nei manuali di economia. (…) Queste teorie idealizzate tralasciano molti degli aspetti fondamentali del capitalismo, o li trattano come imperfezioni invece che come caratteristiche strutturali, sistemiche. Ignorano gran parte dell’evidenza  sul funzionamento concreto di economie differenti, e i casi e le ragioni per cui vanno bene  o male. (…) Le economie capitalistiche non sono astrazioni teoriche, ma sistemi complessi e dinamici, saldamente radicati in società specifiche oltre che in contesti ambientali governati da leggi biofisiche .

(…) Fortunatamente, la scienza economica  dispone di ampie risorse.  Non si può certo dire che queste caratteristiche delle economie capitalistiche siano delle rivelazioni. Sono state analizzate a livello teorico e documentate a livello pratico da oltre un secolo di studi economici. Sono alla base del lavoro di alcuni fra i più grandi economisti del secolo scorso, come Karl Polanyi, Joseph Schumpeter e John Maynard Keynes, e scuole di pensiero più recenti come l’economia evolutiva, l’economia istituzionale e l’economia postkeynesiana.”

 

Tratto da Ripensare il capitalismo,  a cura di Mariana Mazzucato e Michael Jacobs, 2017, Editori Laterza

Condividi

FB FB GO LI MA

Previous Post Tre modelli per la responsabilità d’impresa

Next Post Capitalismo inclusivo, ma senza Hillary

CategoriesKeynes again

Tagseconomia neoclassica

Written by:sixmemos

Six Memos

Come essere di sinistra senza farsi del male

Il materiale pubblicato sul sito è coperto da diritto d’autore.
La citazione di testi tratti da Six Memos è consentita a condizione che sia riportato il link all'articolo citato.

Le foto presenti su sixmemos.org sono state riprese in larga parte da Internet, in quanto valutate di pubblico dominio.
Se gli autori o i soggetti rappresentati avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, sono pregati di contattarci scrivendo a sixmemosweb [AT] gmail [DOT] com. La redazione provvederà, se il caso, a rimuovere le immagini.

Copyright 2015 Sixmemos.org

Tracks WordPress Theme by Compete Themes.

Al fine di migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente, il nostro sito utilizza i cookies.
Continuando a navigare all’interno del sito, l’utente presta implicitamente il proprio consenso all’uso dei cookies descritti nell’Informativa Cookies.Accetto Maggiori informazioni
Cookies Policy